Da Caorle sono arrivate molte note positive. Martino Seravalli ha fatto sfracelli e Giorgia Marazzini ha centrato la qualificazione agli Assoluti 2017 (continua…)
Il solito Seravalli. Quello che adesso rischia di passare per scontato, come Bebe Vio o come lo è stata Valentina Vezzali a suo tempo, ma per il quale dobbiamo tenere ben presente che i successi che sta inanellando, invece, sono tutto tranne che scontati.
Martino dagli Assoluti di Roma della scorsa stagione, dove si laureò campione italiano nel fioretto paralimpico “categoria C”, non ha più perso una gara nell’arma convenzionale. Infatti, sono saliti a quattro i suoi successi consecutivi e adesso si preparerà per gli assoluti di Gorizia con la stessa determinazione che lo scorso anno lo portò a indossare la cintura di campione nazionale.
A Caorle Martino è andato vicino a ripetersi per la terza volta consecutiva, come aveva fatto nelle prove di Ancona e Roma, dove era riuscito a raddoppiare il successo del fioretto anche nella spada. Invece, qui, Willy Russo gli ha strappato la vittoria nella finalissima dell’arma non convenzionale alle ultime stoccate.
Tuttavia, un rullino di marcia quello che ha tenuto nell’ultima stagione il nostro fuoriclasse allenato dal M° Claudio Del Macchia, veramente impressionante.
Nella scherma olimpica, invece, le note liete sono giunte dalla sedicenne Giorgia Marazzini (tesserata per la Sezone Giovanile delle Fiamme Oro), che ottenendo un buon 11° posto nell’ultimo appello valido della Coppa Italia, si è garantita la partecipazione individuale agli Assoluti 2017 che si svolgeranno a inizio giugno a Gorizia dove, inoltre, parteciperà anche nella gara a squadre con il Dream Team delle Fiamme Oro.
Sono rimasti invece fuori dal giro dei qualificati Eleonora Dini, Matteo Valtriani e Giacomo Lucchesi nel fioretto e Francesca Bargagna nella spada.
Saranno ben dieci i nostri Accademisti che, tra gare individuali e a squadre, parteciperanno alla massima competizione nazionale che, nel fioretto femminile - in particolar modo - rappresenta il campionato nazionale più difficile del mondo.