E' stato Matteo Valtriani il migliore degli spadaccini blu-arancio impegnati nel weekend ad Ariccia nella seconda e ultima prova valida come qualificazione ai tricolori under 20 (continua...)
Il sedicenne fiorettista mancino di Potendera trasferitosi dal giugno scorso nella nostra realtà, ha colto ad Ariccia un incoraggiante 11° posto (sconfitto nell'occasione da Damiano Rosatelli, poi vincitore del torneo, ndr) che lo potrebbe proiettare tra tre settimane nell'elitè dei 36 fiorettisti top under 20, che a Udine si giocheranno il titolo tricolore individuale 2013/'14. Le riserve sull'uso del condizionale si scioglieranno nelle prossime ore, quando la FIS renderà note dal proprio sito le classifiche ufficiali, con la graduatoria stilata sulla somma delle due prove (la prima si disputò a Salsomaggiore T., ndr).
Matteo aveva già ottenuto alla fine del novembre scorso la qualificazione ai campionati tricolori under 17 insieme a Eleonora Dini nel fioretto femminile e Ginevra Burchi nella spada. Adesso la speranza è che la trasferta in Friuli si possa prolungare di un giorno. Nell'attesa ci sarà comunque modo di affinare il lavoro intrapreso nei mesi scorsi, attraverso l'impegno di Pisa nella tappa italiana del Circuito Europeo Cadetti.
Per tutti gli altri la trasferta laziale di Ariccia ha rappresentato un inizio d'anno col diesel. Infatti, a disattendere un pò le aspettative è stato il fiorettista cremìsi Michele Del Macchia che è rimasto escluso dai migliori 32 della competizione e a forte rischio qualificazione. Con lui Dario Finetti giunto 34°. Tra le fiorettiste la "fiammetta" Eleonora Dini è stata stoppata al 34° posto più per essere incappata in una giornataccia che per il valore dell'avversaria, anche se la qualificazione non dovrebbe essere a rischio visto l'ottima prova offerta a Salso, mentre Sara Frosini (all'esordio nella categoria, ndr) ha fatto quel che ha potuto contro avversarie ben più esperte di lei.
La spada non ha regalato sussulti e le prove delle giovani fiamme Signorini e Burchi sono state sotto il loro reale valore. Infine, la giovanissima Francesca Bargagna (classe '99) ha fornito una prova ancora una volta in crescendo rispetto alla prima uscita nella stessa categoria, migliorando di circa 100 posizioni la prova offerta nella prima uscita.