L'esordio stagionale in Coppa del Mondo a Il Cario, per i nostri fiorettisti non è stato particolarmente entusiasmante a livello individuale. Con l'Italfioretto, poi, Edoardo Luperi ha raggiunto il terzo gradino del podio (continua...).

Poteva essere un acchitto migliore, non c'è che dire. E questo è quello che l'ambiente bluarancio si aspettava e sperava per i propri campioni Edoardo Luperi, Tommaso Lari e Alessandro Paroli, soprattutto per quello che avevano fatto vedere a sprazzi nella scorsa stagione e per come si erano preprati nell'ultimo periodo. Purtroppo così non è stato e valutati gli errori commessi, sia tecnici che di approccio, consapevoli che il lavoro svolto non ha esaurito i suoi benefici, da oggi è già tempo di guardare con fiducia ai prossimi impegni in futuro.

Per la cronaca, tutti e tre i nostri alfieri, dopo aver superato abbastanza agevolmente la fase preliminare del venerdì, sono stati eliminati al primo turno della fase finale del torneo dei Faraoni andato in scena sabato e in tutti e tre i casi, da avversari sicuramente alla loro portata.

La gara individuale è andata allo statunitense Race Imboden che ha surclassato in semifinale Andrea Cassarà prima e Alessio Foconi dopo. Ottimo bronzo anche per l'altro livornese presente a Il Cairo, Lorenzo Nista.

Edoardo Luperi, si è parzialmente rifatto poi la domenica nella prova a squadre con i compagni Lorenzo Nista, Giorgio Avola e il campione olimpico Daniele Garozzo portando a casa il bronzo a spese del Giappone, dopo aver eliminato la Corea del Sud nei quarti e aver perso la semifinale con la Francia per 43-45.